In un mercato intercambiabile come quello attuale, è estremamente importante sapere come sono posizionati i prezzi dei propri prodotti ed essere in grado di agire di conseguenza.
In questo articolo vorrei condividere alcuni suggerimenti su come lavorare con le esportazioni dei feed.
Sappiamo che il prezzo è un fattore importante nel determinare se i clienti decidono o meno di acquistare da te. L'utilizzo di questi dati nelle campagne Google Shopping può darti un vantaggio competitivo.
Feed supplementare, ad esempio Google Shopping
Salta pure questa parte se sai come creare un feed supplementare. Risparmierai circa 4-5 minuti. Se non sai come creare un feed supplementare, non preoccuparti! Siamo qui per questo. Abbiamo creato una guida approfondita per spiegarlo agli utenti di PriceShape. La trovi qui (disponibile solo dopo il login).
Come differenziare i tuoi prodotti in un feed
Se desideri utilizzarlo ancora meglio, puoi aggiungere etichette personalizzate, tag o tag dinamici ai tuoi prodotti e inserire questi dati nel feed. Le etichette e i due tipi di tag sono un modo per raggruppare i prodotti in base a regole specifiche stabilite da te.
Potrebbero essere a livello di categoria. Magari alcuni dei prodotti nel tuo assortimento sono molto legati alla stagione? Aggiungi un tag in PriceShape e utilizza quel tag nell'esportazione del feed.
Raggruppamento dinamico dei prodotti
Ti faccio un esempio di come fare con un tag dinamico creato in PriceShape.
Supponiamo che hai un tag dinamico che raggruppa i prodotti con un alto tasso di conversione e per cui sei anche leader in termini di prezzo. Se desideri escluderli dall’offerta o magari impostare un’offerta più ponderata perché quei prodotti hanno già un tasso di conversione elevato, puoi creare un feed con i prodotti inclusi in questo raggruppamento e la loro posizione di prezzo sul mercato con il margine lordo (nota: è possibile solo se hai il prezzo di costo in PriceShape).
Poiché si tratta di un tag dinamico, i prodotti entreranno e usciranno dal tag se ne rispettano le impostazioni: ciò significa che anche il tuo feed sarà dinamico e avrai sempre la posizione di prezzo precisa dei tuoi prodotti a conversione elevata/leader in termini di prezzo.
Attenzione! Una volta creato il feed, devi prendere l'URL e inserirlo in Google Merchant Center come feed supplementare. Un feed supplementare può sembrare una cosa elaborata, ma è piuttosto semplice. Hai il feed principale e quello supplementare con dati extra (supplementari) per arricchire il feed principale.
Hai caricato il feed supplementare su Google Merchant Center? Grande! Ora hai arricchito il tuo feed principale con i dati sul prezzo dei tuoi prodotti sul mercato. Tu o la tua agenzia di marketing potete utilizzare questi dati per allocare la spesa di marketing sui prodotti più competitivi. In questo modo non spendi per prodotti non competitivi e utilizzi il budget in modo più efficiente.